sabato 5 marzo 2016

Le immagini che stanno cambiando il dibattito sull’aborto


Il sito www.liveactionnews.org è gestito dall’associazione Live Action, in prima linea nella lotta contro l’aborto negli Stati Uniti. Fondata da Lila Rose nel 2003, quando aveva solo 15 anni, Live Action è ormai il terrore di Planned Parenthood, la più grande organizzazione abortista degli USA. I molti video diffusi da Live Action hanno svelato gli orrori che si celano dietro il colosso abortista: dalla vendita di organi di feti abortiti, alla copertura di violenze sessuali. Recentemente è stata diffusa una serie di quattro video, in collaborazione con il Dr Anthony Levatino, ginecologo ex-abortista, per spiegare in dettaglio le procedure che vengono seguite durante i vari tipi di aborto. I video hanno subito registrato centinaia di migliaia di visualizzazioni e stanno contribuendo a cambiare in maniera significativa il dibattito sull’aborto.

In aggiunta a questi video, Live Action raccoglie foto di feti che sono stati abortiti spontaneamente e che svelano la natura pienamente umana del bambino non ancora nato. Sebbene la scienza ormai non abbia più dubbi nello stabilire l’inizio della vita umana al momento del concepimento, queste immagini rafforzano tale convinzione e stanno facendo cambiare idea a tanti pro-choice in tutto il mondo. Eccone alcune, con le loro storie commoventi.

Feti di 7 e 8 settimane

http://liveactionnews.org/mom-posts-amazing-photos-of-her-7-and-8-week-old-miscarried-babies-on-facebook/

Mindy Raelynne Danison è una mamma che ha sofferto per due aborti spontanei: uno a 7 settimane di gravidanza e un altro a 8 settimane e 5 giorni. Mindy ha deciso di creare un album di foto su facebook in cui ha pubblicato le foto dei suoi bambini (cliccando sulle foto nell’articolo originale, è possibile sfogliare tutto l’album).  A 7 o 8 settimane, i bambini possono toccarsi la faccia e i piedi, possono strizzare l’occhio e girarsi.
Feto 7 Settimane

Feto 8 Settiamane

Noah, 12 settimane

http://liveactionnews.org/miscarried-at-12-weeks-baby-noah-is-changing-minds-about-abortion/
Lara Price ha deciso di rendere pubbliche le immagini di suo figlio, Noah, per dimostrare l’ovvia umanità del bambino non ancora nato nel grembo della mamma e la brutalità dell’aborto. L’immagine mostra con grande precisione le dita dei mani e dei piedi.
Noah, 13 Settimane, 8.89 cm

Walter, 19 settimane

Guardando le immagini del piccolo Walter, a sole 19 settimane, nelle mani della mamma, del papà e delle sue sorelle, molte donne hanno deciso di non abortire e portare avanti la loro gravidanza, come riportato nell’articolo su Live Action news.


Walter, 19 Settimane

Walter in braccio al papà

Chase e Cooper, gemelli di 22 settimane

http://liveactionnews.org/miscarried-22-weeks-identical-twins-sharing-truth-abortion/
Ed ecco infine le incredibili foto di due gemelli di 22 settimane, Chase e Cooper, vissuti solo per mezz’ora dopo essere nati. Per un problema alla cervice, la mamma Heather Ellis, dopo aver rifiutato l’aborto che le era stato prontamente proposto, decide di sottoporsi ad un’operazione chirurgica. Il problema però non viene risolto e i due bambini nascono a 22 settimane e, dopo 30 minuti trascorsi tra le braccia dei genitori e del fratello, muoiono.
Chase e Cooper, 22 settimane, in braccio alla mamma
Feto di 22 settimane

In conclusione, forse vale la pena ricordare che in Italia l’aborto è legale praticamente per qualunque motivo per le prime 12 settimane, ma anche nel secondo trimestre in caso di malformazione del bambino o di serio pericolo psico-fisico per la salute della donna. Speriamo che anche in Italia queste foto possano avere grande risonanza e aiutare le mamme a decidere sempre per la vita e mai per la morte.

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