giovedì 27 settembre 2012


Un’esperienza indimenticabile


 di TULLIA E TECLA TREVISAN

L’Istituto Verbo Incarnato, in particolare Padre Andres al quale tutta la nostra famiglia è molto legata, ci ha proposto durante l’estate di partecipare alle Giornate Universitarie  ai primi di settembre.
Inizialmente l’idea di approfondire temi fondamentali e attuali ci spaventava, ma, dopo esserci informate, ci siamo iscritte. Era la prima volta che partecipavamo ad un’ esperienza del genere, di conseguenza non sapevamo cosa ci aspettasse. Con un lungo viaggio ci siamo spostate dal Lago di Garda a quello di Bracciano.

La casa, destinata alle Giornate, era molto spaziosa e accogliente e, al nostro arrivo, c’era già un gruppo di ragazzi arrivato da qualche ora insieme ai sacerdoti e alle suore dell’Istituto. Subito ci siamo sentite a nostro agio, si respirava un’aria diversa dal solito. Ci incuriosivano tutte le novità che ci venivano proposte e il tempo sembrava passare velocissimo! In sei giorni siamo riuscite a partecipare a tantissime attività: le conferenze, i cui temi erano molto interessanti e ogni giorno differenti l’uno dall’altro, la gente, che partecipava alle Giornate con molto entusiasmo, i sacerdoti e le suore, sempre molto allegri e pieni di vita e infine le gite al lago immersi nei paesaggi stupendi di Bracciano. I relatori ci hanno parlato della Bioetica, della dimostrazione dell’esistenza di Dio, del Matrimonio e della castità, dell’aborto, dell’Indefettibilità della Chiesa e della Dottrina Sociale della Chiesa, del rapporto tra fede e scienza, dell’importanza e dei rischi di Internet e dei Principati e Potestà. 

Ora abbiamo risolto molti dubbi e incomprensioni che avevamo prima di venire alle Giornate, abbiamo approfondito temi fondamentali e soprattutto sappiamo come difendere la Chiesa dalle accuse che vengono spesso poste senza un minimo di razionalità. Inoltre tra i relatori abbiamo avuto l’onore di conoscere il fondatore dell’Istituto Padre Carlos Miguel Buela.  Egli ha tenuto la conferenza “ Principati e potestà” e si è fermato del tempo con noi.  L’ incontro con il fondatore è stato significativo e la sua semplicità e la sua gioia ci hanno colpite molto.


I momenti di allegria e di spensieratezza sono stati necessari per completare le Giornate: canti, balli, musica, magie, sport e cibo buonissimo sono stati un prezioso arricchimento al nostro stare insieme. Non sono mancati i momenti di spiritualità, senza i quali non avremmo potuto riflettere su noi stessi, sulla Sacra Scrittura e su Dio. Momento fondamentale è stato il pellegrinaggio sulla tomba del Beato Giovanni Paolo II, patrono delle nostre giornate.  


In conclusione ringraziamo di nuovo il Verbo Incarnato per aver organizzato un evento così speciale di confronto e di nuove conoscenze, ma soprattutto tutti quei sacerdoti e quelle suore che con un sorriso, una buona parola, un canto e una storia divertente hanno saputo regalare positività e allegria che sicuramente ritroveremo alle Giornate del prossimo anno! Un grazie sincero a tutti.


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