giovedì 31 luglio 2014

Un cammino verso la Verità! 

Testimonianze  sulle II Giornate di Formazione svoltesi a Settembre del 2013 a Tuscania.


Lucia De Caprio

Un cammino verso la Verità! Le giornate di formazione sono state strepitose! Eravamo tantissimi giovani pronti a "dare ragioni della speranza che è in noi"! Si iniziavano le giornate con la S. Messa, quello che poi è stato il nostro vero TRIONFO. Conferenze che ci hanno dato quella possibilità di sapere tutto quello che ci viene nascosto per non conoscere davvero Dio. Alla fine di ogni pasto c'erano spettacoli canti e giochi, insomma momenti pieni di gioia! Abbiamo attraversato le strade di Orvieto cantando, ballando e manifestando quanto Cristo sia importante per noi. Perchè infondo era un cammino verso la Verità: CRISTO! 


Chiara feole

Le Giornate di Formazione mi sono servite per rafforzare la mia fede, poi è un'emozione troppo bella sapere che non siamo soli, ed è ancora più bello il fatto che l'amicizia sia rimasta e anche se distanti si rafforza sempre più grazie a Dio. VIVA CRISTO RE!! 





Antonella Confietto 


Le giornate di formazione ? un'esperienza da fare ogni anno. Oltre ad essere stati giorni indimenticabili dove ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno dato tanto , ho capito che non sono una 'pazza' a credere in Dio come vuole farmi credere il mondo , che non sono sola in questa battaglia quotidiana , ma che siamo un esercito , l'esercito di Maria ,solo un pò lontani ma pronti a dare una mano l'uno all'altro nel momento del bisogno per darci la forza in questo difficile ma bellissimo cammino. Vi ringrazio veramente per tutto!




martedì 29 luglio 2014


"Dobbiamo essere persone pensanti"

Testimonianza di Francesco del Giudice sulle II Giornate di Formazione svoltesi a Settembre del 2013 a Tuscania.

Francesco Del Giudice
Scrivo poche righe poiché condivido tutto quello che altri hanno già detto prima di me sulle Giornate. Vorrei solo sottolineare un aspetto che secondo me è fondamentale sia nelle Giornate di Formazione che in tutto l'IVE e le SSVM. Si deve essere ragionevoli e non razionalisti; uomini di fede ma no fideisti. Quindi dico: avanti uomini del III Millennio. Venite a scoprire un gruppo di uomini e donne che, pur non rinnegando né la propria fede né la propria ragione, sono contemporaneamente uomini di fede e di ragione. E tutto questo condito e accompagnato sempre dalla Gioia Pasquale (poiché non c'è gioia più grande di quella che Cristo Risorto ha donato al mondo intero il giorno di Pasqua). Dobbiamo essere (o dobbiamo diventare) persone pensanti. E questa intuizione geniale di P. Buela si vede chiaramente in ogni aspetto delle Giornate. Forse non è il migliore messaggio che avrei potuto scrivere ma, per ora, mi sembra importante (se non fondamentale) dire questo.




martedì 22 luglio 2014

Perché si dovrebbe tornare 
alle Giornate?

Testimonianza di Elena sulle II Giornate di Formazione svoltesi a Settembre del 2013 a Tuscania.


Elena 
Alle giornate di formazione, per la seconda volta, dopo lo scorso anno ho visto ripetersi un’opera d’arte: la grazia di Dio in azione. Perché? Oggigiorno sembra assurdo e impossibile ma in questi giorni 50 tra ragazzi e ragazze hanno deciso di pregare, giocare, ballare ma soprattutto hanno voluto approfondire la conoscenza di alcune tra le tematiche più importanti nella vita di un cristiano ( la protezione della vita, il fidanzamento e la famiglia cristiana, l’esistenza di Dio e moltissime altre). Tutto questo in modo da essere pronti a “dare ragioni” della nostra fede ad un mondo che non conosce quasi più Dio.

Pensavo che avendo partecipato alla prima edizione delle giornate questa volta, sarebbe stato meno bello. Mi sbagliavo, è stato “diversamente” meraviglioso! Anche gli altri ragazzi che hanno partecipato alla prima edizione hanno confermato che, partecipare nuovamente è stato bellissimo, semplicemente unico.
Ora….perché un ragazzo o una ragazza di 20- 25 anni dovrebbe avere bisogno di venire o tornare alle giornate??
Se non crede, per capire veramente cosa sia la religione cattolica.
Se crede, per rafforzare la propria fede, per difenderla con i nostri coetanei e darci una bussola per continuare a camminare nel mondo di oggi. Per non sentirsi soli e per smascherare quelle che sono le bugie più diffuse che si dicono sulla fede e sulla Chiesa. Se non bastasse le giornate sono ancora di più. Oltre a momenti profondissimi di preghiera infatti c’è tantissimo divertimento con spettacoli, musica e giochi. Se non lo si  vede non si può capire!!
Un motivo in più? Ci si sente davvero arricchiti da questa esperienza anche perché si ha la possibilità di conoscere tantissimi bravi ragazzi da moltissime parti d’Italia e del mondo. Così si comprendono realtà diverse da noi e si cresce molto anche solo vedendo l’esempio di altri capendo anche cosa sia la vera amicizia.
Infine ho capito che il nostro essere giovani  non è una condizione intermedia e senza senso tra la fanciullezza e l’essere adulti. In Cristo possiamo tutto. Questo l’ho visto in particolare dalle esperienze di alcuni ragazzi che si sono impegnati tantissimo quest’anno in tanti apostolati per diffondere i buoni principi imparati alle giornate. Tramite loro ho visto quanto l’essere giovani debba essere un servizio, un dono da dare al mondo, che nessuno di noi è inutile e tutti siamo fondamentali. 

Oggi il mondo vuole “sterilizzare” il nostro essere giovani, ci vuole levare la certezza negli ideali alti e l’energia nel difenderli; ci fa pensare di essere inermi e inutili e così tanti giovani non si sforzano più nemmeno di avere una loro opinione del mondo che li circonda.  In queste giornate però ho capito che tutti noi ragazzi siamo chiamati all’eroismo e non ad una vita mediocre. Non dobbiamo accontentarci di sopravvivere da cristiani nascosti ma dobbiamo impegnarci in progetti concreti.

Queste giornate, grazie al lavoro e ai grandi sacrifici di Suore, Seminaristi e Sacerdoti, possono veramente cambiare la nostra vita!!!
Per questo non perdete l’occasione!!!! Venite, Tornate e Diffondete le Giornate di Formazione!!!



Elena

martedì 15 luglio 2014

“Abbiamo assaporato il vero significato della vita del cristiano”


Testimonianza di Matteo Gwaihir sulle II Giornate di Formazione svoltesi a Settembre del 2013 a Tuscania.

Matteo Gwaihir
Sono venuto alle Giornate di Formazione un po’ controvoglia. Mi aspettavo di dover assistere a delle lunghe conferenze, con pochi giovani annoiati. Invece mi sono dovuto ricredere. Ho visto con i miei occhi ragazzi e ragazze di tutta Italia divertirsi giocando insieme, passeggiando e vivendo con il massimo dell’entusiasmo tutto quello che ci veniva proposto. Ed ho visto giovani che con lo stesso entusiasmo seguivano le conferenze e ponevano domande dimostrando di essere veramente interessati ai fondamenti della nostra fede. 

Non avevamo nulla in comune, né età, né paese, né formazione scolastica, né esperienze religiose. 

Eppure eravamo lì insieme e incredibilmente uniti. In queste giornate abbiamo assaporato il vero significato della vita del cristiano: siamo nati per dare Speranza al nostro prossimo. 

Matteo


martedì 8 luglio 2014

“Un mix di formazione, preghiera e tanto divertimento"

Testimonianza di Patrizia Basile sulle II Giornate di Formazione, svoltesi a Settembre del 2013 a Tuscania.


Patrizia Basile
Le Giornate trascorse a Tuscania sono state per me un mix di formazione, preghiera e tanto divertimento. La Messa quotidiana di prima mattina orientava tutta la giornata dandomi l’impressione che la cosa più importante fosse già stata fatta! 

Le conferenze su alcuni dei temi fondamentali della fede hanno dato risposta a molti interrogativi, chiarito aspetti controversi, e soprattutto hanno fornito a ciascuno dei partecipanti gli argomenti necessari per replicare alle varie accuse e insinuazioni che normalmente si incontrano non appena nel dialogo col prossimo si tocca il tema “Chiesa cattolica”. Già. Perché ogni tesi avversa, volta a contraddire la Verità del Vangelo può essere smontata, e le “Giornate” ce lo hanno dimostrato alla grande! Ho apprezzato molto che le conferenze fossero tenute, oltre che da persone Consacrate, anche da laici. In questo modo ci hanno testimoniato come si possono perfettamente coniugare fede e scienza e come si può essere dei professionisti stimati nel mondo del lavoro e al tempo stesso dei Cattolici convinti, non disposti a scendere a compromessi su quanto il Mondo di sbagliato propone.


E’ stato un piacere conoscere tanti ragazzi e ragazze con i quali abbiamo condiviso ogni istante: dalla preghiera, ai momenti dedicati allo sport, fino ai confronti sui temi affrontati a lezione.
L’intera attività delle giornate mi ha aiutato tantissimo a capire concetti fondamentali, quali, ad esempio, il fatto che ciascuno di noi è parte integrante e fondamentale del Corpo Mistico che è la Chiesa. “Ognuno è necessario” per la realizzazione dei piani del Signore e da ciò discende il dovere per ciascuno di impegnarsi nel servizio e nella testimonianza, perché chi gratuitamente ha ricevuto gratuitamente deve dare. 
Questi incontri mirano a formare un gruppo sempre crescente di giovani da ogni parte d’Italia impegnati sul fronte dell’apostolato, per essere voce del Verbo e Sale della Terra, affinché la Verità possa trionfare laddove oggi prevale il relativismo. 
Torniamo a casa carichi di responsabilità e di impegni da onorare, ma consapevoli che tante persone pregheranno per noi e che Gesù ci aiuterà, perché senza di Lui non potremmo far nulla.

E’ stato davvero bello poter conoscere la grande famiglia del Verbo Incarnato, composta da Sacerdoti, Suore e Seminaristi. Ci hanno accolti come dei figli, ed era palese quanto fossero contenti di averci lì con loro, e come considerassero una grazia la nostra presenza. Siamo tutti rimasti colpiti dalla vitalità, l’entusiasmo, e l’immancabile sorriso con cui affrontano ogni attività; in questo modo ci hanno testimoniato a pieno che si ha più gioia nel dare che nel ricevere e che dobbiamo tutti donare la nostra vita al Signore, ciascuno secondo la chiamata ricevuta.
Spero con tutto il cuore che questo gruppo possa crescere sempre di più affinchè ciascuno di noi sia strumento nelle mani di Dio, perchè si realizzi la Sua volontà.

Partecipate in tanti! Vi assicuro che non appena si torna a casa prende una nostalgia...


Patrizia