Il Purgatorio: Un Dialogo Socratico
Justin, un cattolico, e Sam, un protestante, discutono sull'esistenza del Purgatorio.

Justin: Ehm,
cosa?
Sam: Sì, sai che
prima tutti voi cattolici credevate nel Purgatorio mentre adesso è stato fatto fuori?
Justin: Non
vorrei deluderti, ma non è vero. Il Purgatorio è un insegnamento infallibile
della Chiesa Cattolica, non un’invenzione dell'epoca del Medioevo, è parte del deposito della fede
lasciatoci da Cristo e dagli apostoli, non è mai stato “fatto fuori”.
Sam: Ah, ero
sicuro di averlo letto da qualche parte.
Justin: Beh, per
quanto possa sembrarti affidabile quella fonte, ti assicuro che non è vero. La
Chiesa insegna che “coloro che muoiono
nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati,
sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo
la loro morte, ed una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria
per entrare nella gioia del cielo” (CCC, 1030)
Sam: Giusto, lo
trovo corretto.
Justin: Se sei un
Cristiano che crede nella Bibbia, come ti definisci, anche tu dovresti credere
nel Purgatorio… certo, se fossi realmente un Cristiano che crede nella Bibbia dovresti
essere Cattolico, ma facciamo un piccolo passo alla volta. Tu credi che la
Bibbia sia la parola di Dio, no?
Sam: Sì, Justin, io
credo che la Bibbia sia la parola di Dio.
Justin: Bene,
quindi tu credi, come sta scritto nell'Apocalisse, che “Non entrerà in cielo nulla d'impuro”?
Sam: Sì, giusto.
Justin: E cosa
credi che la Bibbia intenda quando dice “impuro”?
Sam: Beh,
certamente non si riferisce a quelli che non si sono fatti la doccia
recentemente! Sta parlando del peccato. Il peccato è ciò che ti rende impuro.
Justin: E che ne
pensi invece dell’attaccamento al peccato? Ce l’avremo in Paradiso?
Sam: Che intendi
per “attaccamento”?

Sam: No,
ovviamente chi si salva non sperimenterà niente del genere in Paradiso.
Justin: Ma non è
forse vero, Sam, che un buon numero di quelli che saranno salvi o sono in
peccato o sono attaccati al peccato, al momento della loro morte? Che non sono
perfetti così come il loro Padre Celeste è perfetto? Che non sono puri?
Sam: Scusami,
Justin. Io credo che in questo modo tu stia giudicando e noi non possiamo giudicare
nessuno perché ci è stato proibito dal Signore.
Justin: No,
questo non è vero, Sam. Io non sto giudicando nessuno, sto soltanto mostrando
la validità di questo argomento. Dimmi in che modo questo argomento non è
solido. 1. In Paradiso, le persone salve non peccheranno più, né saranno
attaccate al peccato. 2. Molte persone che saranno salvate staranno ancora
peccando o saranno ancora attaccate al peccato al momento della loro morte. 3.
Di conseguenza, deve esistere una condizione tra questa vita, in cui quelli che
saranno salvi sono ancora impuri, e il Paradiso, in cui quelli che saranno
salvi sono perfettamente puri. I cattolici chiamano Purgatorio questa fase.
Sam: Il tuo
problema, Justin, è che tu ti fidi della logica e della ragione invece che della
parola di Dio.
Justin: Se il
prezzo del protestantesimo è l’irrazionalità, non è certo un prezzo che ho
intenzione di pagare. Inoltre, non è vero che non faccio affidamento sulla
parola di Dio. Credo che se seguissi gli insegnamenti della Sacra Scrittura,
dovresti credere anche tu nel purgatorio. Conosci C. S. Lewis?
Sam: Certo.
Justin: Lui
comprese che il Purgatorio è perfettamente ragionevole. Ne ha parlato in una
delle sue lettere.
Sam: Quale?
Justin: Non ne
sono sicuro, fammi controllare. Dammi un secondo. Ah, ecco. Scrive: "Le nostre anime pretendono il Purgatorio,
vero? Non spezzerebbe il cuore se Dio ci dicesse: «È vero,
figlio mio, che il tuo alito puzza e che dai tuoi stracci colano fango e melma, ma
noi qui siamo caritatevoli e nessuno ti rimprovererà per queste cose, né si
allontanerà da te. Entra nella gioia»? Non dovremmo forse noi rispondere: «Con
sottomissione, Signore, e se non hai alcuna obiezione, preferirei prima essere
purificato». «Potrebbe far male, lo sai». «Va bene così, Signore»".
Sam: Beh, quanto
tempo dovrebbe durare il Purgatorio?
Justin: Come
potrei saperlo? Non sappiamo neanche come scorre il tempo nell’aldilà, potrebbe
non scorrere affatto. Il cardinale Joseph Ratzinger sembrava essere dalla parte
di quei teologi che dicono che il Purgatorio potrebbe essere l’incontro reale
dell’amore di Dio che ci purifica e potrebbe non “durare” affatto. Scrisse: “[Il Purgatorio] è il processo
necessariamente interno di trasformazione in cui una persona diventa capace di
Cristo, capace di Dio e così capace dell’unità con l’intera comunione dei santi”[1]
Sam: Lo ammetto.
Il purgatorio non è un’idea tanto strana, in effetti. Non sono completamente
convinto, ma sono aperto. Dove posso imparare di più?
Justin: Potresti leggere ciò che il Catechismo della Chiesa Cattolica ha da
dire sull'argomento. Almeno in quel caso, se non sarai d’accordo con la Chiesa
Cattolica, non sarai d’accordo con quello che è il suo reale insegnamento, non
con quello che invece sai solo per sentito dire.
Fonte: www.mattfradd.com
Traduzione: Voci del Verbo
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