Famiglia e Amore puro
(seconda parte)
L'importanza della
Famiglia
Quali qualità deve sviluppare
una coppia che decide di vivere la purezza? Sacrificio, pazienza e autocontrollo!
La castità è il vero
test dell'amore, non la convivenza. Una famiglia stabile,
“fondata sulla roccia”, su Dio e cioè sull'Amore, è il desiderio profondo di
ognuno di noi. Non siamo stati creati per vivere in una condizione di paura e
incertezza, temendo la separazione, il divorzio, i tradimenti. Nella convivenza,
nessuno dei due mette in gioco e sacrifica qualcosa di importante della propria
vita: se qualcosa va storto, ci si può facilmente lasciare; permette di
ottenere i piaceri e i vantaggi del Matrimonio, senza i doveri e gli obblighi
annessi. Sarebbe l'ideale...se fosse davvero ciò che desideriamo. Ma non lo è!
(grazie, Signore, per questo!).
Dio non solo ci ha creati per
l'Amore puro e vero, ma ci ha creati addirittura per l'eternità: come possiamo
pensare di accontentarci di quel poco che offre la convivenza?
L'amore a cui Dio ci chiama nel
Matrimonio è un amore libero, totale, fedele, per sempre e aperto alla vita.
L'unica unione che rispetta questo amore è l'unione tra l'uomo e la donna (come
piace ricordare al Signore fin dalla prima pagina della Sacra Scrittura). La
convivenza (sia tra persone di sesso uguale che di sesso opposto) non è un
amore totale, spesso non è né fedele, né libero e di sicuro non è aperto alla vita.
Quest'ultima caratteristica,
l'apertura alla vita, è spesso dimenticata o sottovalutata: Dio ha voluto
donare all'essere umano un pizzico della sua infinita Potenza creatrice,
riservando all'uomo e alla donna un ruolo fondamentale nella creazione di un
nuovo essere. “[...] Grazie
alla loro partecipazione all'inizio della vita di un nuovo essere, l'uomo e la
donna partecipano nello stesso tempo a loro modo all'opera della creazione.”(Karol
Wojtyla, Amore e
Responsabilità). Non
riusciremo a capire mai abbastanza l'immensità di questo dono.
Per esperienza personale, credo
che ci siano almeno due cose che fanno della famiglia qualcosa di unico,
fondamentale e che dovrebbe essere diritto di chiunque (oggi viene negato
perfino questo).
Prima di tutto, è nella
famiglia che riceviamo le basi dell'istruzione cattolica; che ci viene
trasmesso l'amore verso la
Santissima Trinità e verso la Vergine Maria, il rispetto della Parola di Dio e l'importanza dei Sacramenti.
Mi ricordo che, quando ero
piccolo, i miei genitori provarono in tutti i modi a farmi entrare in un gruppo
di azione cattolica ma mi sono sempre rifiutato di farne parte. Non oso
immaginare dove mi troverei adesso se la mia famiglia non mi avesse aiutato ad
approfondire la mia fede durante tutti questi anni!
Il secondo aspetto credo sia il
più importante: mi sono reso conto di quanto mi hanno aiutato i miei genitori
semplicemente pregando ogni giorno per me. In tutti quei momenti difficili in
cui venivo tentato e messo alla prova senza rendermi conto davvero di quello
che stavo per fare, capivo che c'era sempre un qualcosa che mi impediva di
avvicinarmi troppo al male. Eppure tanti altri ragazzi non avvertivano questa
sensazione: c'era realmente qualcosa di diverso. C'era realmente Qualcuno sempre vicino a me.
È
questo, per me, ciò che rende enorme il gran dono della Famiglia: la
capacità di aiutarsi l'un l'altro, specialmente nella preghiera, per conseguire
lo scopo principale della vita di ognuno di noi e cioè la salvezza della
propria anima.
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